Il potere nelle nostre mani

Buon pomeriggio a tutti, innanzitutto devo scusarmi per il post che ho pubblicato ieri. Certo non voglio ritrattare quanto ho scritto, nè voglio negare ciò che penso... Assolutamente NO!! Però devo scusarmi con voi amiche mie e con tutti i miei lettori, perchè mi rendo conto, essendomi stato fatto notare anche, che forse sono stata un po' brusca nei toni... Non avete idea della rabbia che ho dentro, ma, come ho scritto anche ieri, non sono certo la vittima sacrificale del momento, non sono nè la prima nè l'ultima che si è trovata e si troverà in questa situazione... l'importante è non cedere ai dubbi e alle debolezze ed essere sempre forti, o meglio pronti a combattere per ciò che si vuole, si desidera o per ciò a cui si tiene. Cosa mi ha spinto a scrivere questo post? Ebbene, una frase che lessi in un romanzo che ho letto qualche tempo fa e che avevo segnato sul mio cell, perchè mi aveva colpito molto. Il libro a cui mi riferisco è In viaggio con Jane Austen di Rigler Laurie V. e la frase che ho ritrovato ieri sera nel cell, alla ricerca di qualche componimento iniziato nelle note e non ancora finito, è:
"Ognuno di noi ha il potere di creare il paradiso o l'inferno, qui e ora."

L'ho letta, l'ho riletta, ci ho riflettuto bene sopra e alla fine sono convenuta al fatto che mai frase fu più appropriata alla situazione, come questa ieri. La situazione di cui vi ho parlato ieri è insostenibile, soprattutto troppo a lungo, ma ognuno di noi ha il potere di cambiare le cose, di migliorare il proprio destino, la propria vita e ciò può essere solo se non ci arrendiamo, solo se io in primis non mi arrendo, ma continuo a lottare, non per l'università, non per gli esami, non per beffarmi alla fine del prof/prof.ssa che mi avrà rotto le scatole... no... devo continuare a lottare per una sola persona, per me stessa, perchè la vita è la mia e non devo lasciare a nessuno il potere di distruggermela. Solo io posso scegliere se creare il paradiso o l'inferno in cui vivere, da subito ;) Quindi non temete, non mi arrendo e continuo per la mia strada!! L'esame? Pazienza, vada come vada... Non è certo un voto che determina quanto vali... Se vorrà premiarci del lavoro svolto alla fine certo ne sarò felice e se, invece, dovesse continuare a mostrarsi così indisposta nei nostri confronti allora sarà soltanto lei che avrà perso qualcosa in tutta questa storia, ovvero rispetto da parte nostra (e degli altri suoi allievi) e la faccia, cosa a cui tiene così tanto, apparentemente...
Spero di non avervi annoiata con questo post e spero vivamente accettiate le scuse.
Ora però è meglio che ritorni alla postazione di lavoro ^^ sto cercando di ricostruire una foto di una sala affrescata della villa che abbiamo come tema d'anno in restauro appunto. Il lavoro è duro, perchè devo ripulire tutte le pareti affrescate, eliminare le lesioni ed i tompagnamenti e cercare anche di fare un fotoinserimento per il pavimento. Andremo ad inserire questa foto in una delle tavole per mostrare l'impatto che il pavimento scelto da noi per l'intervento di restauro potrebbe avere sulla sala affrescata  *____*
Ah quasi dimenticavo... Stamattina io e le due ragazze, compagne di sventura, siamo state a Lauro, al Castello Lancellotti, dove a fine agosto ci sarà anche un evento molto particolare, ovvero Lumine in castro :) E' una festa molto particolare perchè si può visitare il castello avvolto in un'atmosfera medievale, con le ersone dell'associazione in costume d'epoca, banchetti, e tanto altro ^^ Per saperne di più, basta andare sul sito ProLauro. Per chi fosse interessato, ci si deve prenotare ed acquistare i biglietti, già da ora, perchè ad agosto ci sarà il tutto esaurito.
Va beh non volevo fare la pubblicità dell'evento... Più che altro volevo dirvi quanta passione c'era negli occhi dell'architetto che ci ha fatto da guida stamattina *____* Mentre ci raccontava la storia del castello, del restauro fatto nell'800 dal principe Filippo e del restauro che ne stanno facendo ora, ci faceva visitare tutte le sale aperte, mostrandoci addirittura il sottotetto e le capriate, la biblioteca e la chiesa avreste dovuto vedere come brillavano i suoi occhi *____* Magari in giro ci fosse più gente così...
Ora vi saluto davvero e me ne torno a lavorare sulla foto :)